Lo chef

Bruno Barbieri, tutta la verità: "Perché ho litigato con Carlo Cracco"

"All’inizio di Masterchef la situazione con Carlo Cracco e Joe Bastianich era decisamente più impegnativa per i caratteri dei miei due soci: molto forti, duri": Bruno Barbieri parla della sua prima esperienza in tv in una lunga intervista col Corriere della Sera. Parlando di sé e dei suoi colleghi, ha raccontato: "Eravamo tre galli in un pollaio, ma nonostante non fosse sempre semplice ho tanti ricordi belli, divertenti". L'unica litigata di cui parla l'ha avuta con Cracco: "Più che altro sembrava sempre di stare su un filo tirato. Non abbiamo mai litigato se non un una volta, fortemente, io e Carlo parlando di un piatto di passatelli con le vongole".

 

 

 

Barbieri, però, ha detto che la discussione non è durata molto: "Dopo quindici minuti di casino totale, tutto è tornato ad essere come se non fosse mai successo niente". Parlando degli altri due colleghi invece, Cannavacciuolo e Locatelli, ha detto: "Loro sono molto più ironici e divertenti. Con Antonino c’è un feeling particolare e Locatelli è quello che cerca di tenere un po’ le fila, altrimenti io e lui scherzeremmo dalla mattina alla sera. Ci frequentiamo anche fuori, a telecamere spente, cosa che non succedeva con gli altri due colleghi... insomma, oggi c’è più complicità". 

 

 

 

Il suo chef preferito è Cannavacciuolo: "Sono stato nel ristorante di Antonino e quel giorno hanno cucinato per me lui e proprio Locatelli... a un certo punto mi sono anche preoccupato del conto. Mi sono detto: se qui mi fanno pagare sono rovinato... Ecco, loro sono bravi bravi. Per me Antonino oggi vale tre stelle, ha una marcia in più di altri", ha rivelato.