Dalla Gruber

Otto e Mezzo, la spocchia di Severgnini: "Si apre una diga e il governo..."

"Sia Francia che Ue hanno redarguito Meloni sul pugno di ferro sui migranti, questa stretta sull'immigrazione a chi conviene davvero? Perché forse all'Italia in questo momento difficile converrebbe una linea più morbida...": così Lilli Gruber a Otto e mezzo introduce la questione migranti, rivolgendosi a uno dei suoi ospiti, Beppe Severgnini. Che risponde: "A me sembra che si sta aprendo una diga e il governo usa un tappo. Tutti i governi di destra tentano di usare il tappo".

 

 

 

Secondo l'editorialista del Corriere della Sera, però, "bisognerebbe scegliere programmi più lungimiranti. A me sembra che il diritto internazionale è chiaro, nel momento in cui le navi sono in acque italiane...". Poi ha aggiunto: "E' anche vero che questa cosa non succede solo in Italia, sai quanti arresti di migranti dal Messico ci sono stati? Solo nel mese di settembre 227mila. Quale la differenza? Che tra il Messico e gli Usa non c'è il mare".

L'intervento di Severgnini a Otto e mezzo

 

 

 

Severgnini, poi, ha spiegato che "noi abbiamo il mare e quando hai sulle navi delle donne, dei bambini, degli uomini stremati, col mare mosso, è davvero difficile dire 'li rispediamo di qua, li mandiamo di là'. La sinistra però non può cavarsela neanche dicendo 'accogliamo tutti'. Perché se accogliessimo tutti ne arriverebbero 10mila al giorno".