Quant’è bella la “gentaglia”? Sì, è bella. E alla fine anche Elly Schlein si è dovuta ricredere. Accettando di lasciare il Pd nelle mani di chi ha più esperienza di lei. Così ieri Francesco Boccia è diventato capogruppo dei dem al Senato. Protagonista del nuovo corso. Lui che nuovo non è. Al massimo, ricondizionato. Eppure Boccia doveva essere consegnato alla storia. Nel piano originale. Anno 2014. Schlein, in una conversazione su Twitter, ammetteva che qualcosa del Pd poteva essere salvato. E citava l’allora ministro, invece, come esempio della classe dirigente da emarginare. Non sono tutti come lui, scriveva, cioè: “Gentaglia”. Che, poi, povero Boccia: politico esperto, comunicativo, ben sposato. Pure Elly, dopo nove anni, ci è arrivata. In un processo di rivalutazione che ha avuto un'accelerata negli ultimi mesi. Quando ha capito che la vecchia guardia (una parte) poteva dare una mano, probabilmente determinante, per arrivare al Nazareno.
Poi si passa alla Camera. Dove Chiara Braga prende il posto di Debora Serracchiani. A Montecitorio è Lorenzo Guerini a esprimere il suo malessere a nome della minoranza interna: «La complessità richiede condivisione se si vuole andare a una prospettiva unitaria e quindi, formulando un mio giudizio di verità per non essere omissivo nel dibattito, ritengo che questo passaggio abbia avuto elementi di forzatura politica sia nell'interpretazione del risultato congressuale che nel rapporto con l’autonomia dei gruppi parlamentari». Ora l’ultimo tassello è la segretaria di partito. “Fuori i cacicchi”, è il mantra. Bisogna vedere quali e quanti: «Stiamo lavorando a un assetto complessivo ed equilibrato, rispettoso del pluralismo e dell'esito delle primarie», spiega Schlein ai senatori. «Per questa ragione ci stiamo sentendo spesso in queste ore anche con Stefano Bonaccini. Entro pochi giorni ho intenzione di chiudere gli assetti e tornare a costruire insieme alla nostra comunità democratica proposte politiche alternative alle destre e a parlare dei temi che riguardano la vita delle persone».