Nelle scorse settimane ha fatto rumore la notizia lanciata dal Foglio riguardante una cena organizzata ai Parioli a casa di Claudio Baglioni, con la partecipazione speciale di Elly Schlein. In occasione della presentazione del film-evento Tutti su! Buon compleanno Claudio, l’artista ha deciso di rispondere alle critiche per la serata sul suo terrazzo alla quale ha preso parte anche la segretaria del Pd.
“Fra 12 giorni sarà il mio compleanno - ha esordito Baglioni - non credo di fare una cena, e se la farò ci saranno molte meno persone dell’ultima volta. Ma ci tengo a dire che tutte le persone che c’erano a casa mia quella sera erano tutti ospiti nello stesso identico modo: non ho mai fatto classifiche tra un ospite e un altro. Purtroppo questi sono i nostri tempi - ha proseguito - anche se uno fa una cena, è come se si dovesse mettere un elmetto per entrare in una barricata delle mille guerre che ogni giorno si fanno, stupide e insensate, che nutrono di banalità il pubblico”.
“E rendono banali anche certi giornalisti che io apprezzavo”, è la stoccata di Baglioni. “È che quando leggo certe cose - ha aggiunto - comincio a dubitare che anche tutto quello che si scrive del mondo abbia questo stesso dignità e questo stesso valore”. Infine ha chiuso con una battuta: “Io faccio queste cene e invito Tornatore, Muccino, Verdone per avere delle scritture, perché il mio sogno è fare l’attore".