CATEGORIE

Stefano Conti, il brianzolo incatenato in tribunale a Panama? Per lui nessuno si indigna

di Alessandro Dell'Orto venerdì 5 aprile 2024

3' di lettura

Quando è entrato nello stanzone del tribunale di Panama era ammanettato. Anche lui come Ilaria Salis a Budapest - polsi bloccati, metallo ben visibile -, ma nessuno della sinistra si è indignato. Non ci sono state polemiche né proteste. Come se la tragedia non fosse uguale per tutti, come se il rispetto valesse solo per qualcuno, come se gli italiani all’estero non avessero tutti gli stessi diritti e non meritassero il medesimo trattamento. Stefano Conti, il trader brianzolo arrestato a Panama il 15 agosto 2022 con l’accusa di tratta di persone con fini sessuali (rischia dai 20 ai 30 anni, ma si è sempre proclamato innocente), ieri è stato prelevato a casa - dove è agli arresti domiciliari in attesa di giudizio -, ammanettato e portato in tribunale, senza essere liberato nemmeno quando era seduto e immobile. 

«Gli hanno tolto le catene soltanto dopo che ho guardato negli occhi il giudice - racconta Andrea Di Giuseppe, unico deputato (Fratelli d’Italia) eletto all’estero nella circoscrizione Nord e Centro America che era presente all’udienza con il suo staff, con il console, un rappresentante dell’ambasciata e una rappresentante di Amnesty International- e poi gliele hanno rimesse prima di farlo uscire per tornare a casa».

Conti è ai domiciliari a Panama dallo scorso novembre, ma prima è stato tenuto 423 giorni in condizioni disumane - sporcizia, scarafaggi, topi, violenza, armi, acqua solo per un’ora al giorno e zero privacy in un’unica cella condivisa con altri 25 detenuti - all’interno de La Joya di Panama, una delle prigioni più dure e allucinanti del mondo. Un incubo mentre ancora non era iniziato alcun processo, nessuna udienza era stata fissata. C’era solo un’ipotesi di reato. La storia di Stefano - ignorata dai più in Italia (Libero ha pubblicato un’intervista di due pagine lo scorso 1 settembre) perché non è politicizzata e perché lui non è un “compagno”, è la storia di un brianzolo che prima di stabilirsi a Panama nel 2018 ha girato il mondo fin quando, un anno e mezzo fa, è stato arrestato mentre era su un aereo pronto al decollo per il Costa Rica. E la sua vita da sogno è improvvisamente diventata un incubo: da trader di successo- viaggi, feste, lusso, dollari facili e belle donne - a presunto criminale.

Ilaria Salis, il governo ungherese: "Richieste dell'Italia non renderanno più semplice la causa"

Dopo gli appelli di alcuni giornali, ultimo in ordine di tempo quello di Furio Colombo su Repubblica, per la risoluzione...

Ora, finalmente, il processo che dopo la prima udienza di ieri lascia ben sperare. «La controparte, e cioè le ragazze presunte vittime spiega ancora l’onorevole Di Giuseppe -, hanno fatto una proposta di querela nei confronti del Pm e della Fiscalia (lo stesso Conti aveva già denunciato la procura per cospirazione, ndr) per presunte pressioni nelle testimonianze. E il giudice ha accettato. È un passaggio fondamentale per questo caso che io seguo personalmente dall’inizio: ora siamo tutti più fiduciosi in vista della prossima udienza che verrà fissata entro la fine del mese». Quella di Stefano Conti, purtroppo, non è l’unica vicenda drammatica e, contrariamente a quella di Ilaria Salis, poco pubblicizzata: gli italiani ospiti nelle galere di mezzo mondo sono 2.415, stando all’ultimo censimento della Farnesina. Si tratta di cittadini con passaporto italiano in attesa di giudizio o di estradizioni, già condannati e quindi destinati, molto spesso, ad espiare gran parte della pena all’estero.

Inchieste e manganelli, chi è davvero Ilaria Salis: perché il Pd sbaglia a beatificarla

Chi è Ilaria Salis? Perché il Partito Democratico ne sta facendo un’eroina? Ilaria Salis è un...

tag
ilaria salis
stefano conti
panama

Ecco che ne combina un'altra Ilaria Salis: "Un pensiero a chi si trova in prigione". E subito finisce travolta dalle critiche

L'aggressione ai militanti di destra Ilaria Salis frigna ancora: arrestato in Francia l'amico antifa

Fuori controllo Askatasuna, Ilaria Salis: "Che vi piaccia o meno...", delirio e minacce dopo lo sgombero

Ti potrebbero interessare

Ilaria Salis: "Un pensiero a chi si trova in prigione". E subito finisce travolta dalle critiche

Ilaria Salis frigna ancora: arrestato in Francia l'amico antifa

Andrea Muzzolon

Askatasuna, Ilaria Salis: "Che vi piaccia o meno...", delirio e minacce dopo lo sgombero

Rocco Tanica contro Ilaria Salis: "Questa è a piede libero, pagata e complice"

Garlasco, qualcosa non torna nella perizia sul Dna di Sempio: spunta la relazione

Tanti, troppi i dubbi sollevati da Marzio Capra. Il genetista, consulente della famiglia di Chiara Poggi, non si trova d...

Ilaria Salis: "Un pensiero a chi si trova in prigione". E subito finisce travolta dalle critiche

Ilaria Salis ne combina un'altra. L'europarlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra italiana viene travolta a caus...

Lorenzo Caccialupi travolto dall'orrore della sinistra: "Dovevi morire tu, fascista!"

Non solo i ribelli di Askatasuna che da mesi mettono a ferro e fuoco Torino e mezza Italia. Non solo i pro-Pal che scend...

Missiroli, il sindaco Pd indagato? Clamoroso: dove l'avete già visto (in tv)

Quello di Mattia Missiroli ormai è un volto noto. In politica, da sindaco di centrosinistra di Cervia e tra le pi...