"Penso che forse neanche Trump sa se combatteranno al fianco di Israele. Lui stesso ha detto che nessuno sa cosa farà. Bisognerebbe sottolineare con maggiore forza che andrebbe fermato questo conflitto, è interesse del mondo e dell'Europa". Massimo D'Alema è stato ospite di Otto e mezzo, il talk show politico di La7 condotto da Lilli Gruber. L'ex premier ha spiegato che "un negoziato con l'Iran è stato fatto, portò a un accordo che spinse l'Iran a interrompere lo sviluppo della bomba nucleare. Fu Trump a sabotarlo, una responsabilità gravissima. Non possiamo dimenticarlo".
"Ci sono sempre margini per negoziare, il problema - ha annotato l'ex presidente del Consiglio - è capire se si riescono a fermare le forze che vogliono impedire il negoziato, prima tra tutte - ha sottolineato - Israele. L'attacco voluto da Netanyahu è stato fatto innanzitutto per bloccare un dialogo tra Usa e Iran".
E ancora: "L'Europa per ora è debole, spero prenda coscienza, sono in gioco valori e interessi fondamentali come sicurezza e approvvigionamento energetico. Il filotrumpismo e il populismo di Trump non aiutano l'Europa. I sovranismi possono avere affinità ideologica ma una volta al potere entrano in conflitto. I nostri interessi e valori sono tutelati dall'Europa, ma ora sono in gioco".
Otto e mezzo, qui il video dell'intervento di Massimo D'Alema