La morte di Emilio Fede ha riacceso i ricordi del suo ruolo iconico come direttore del Tg4, dove per vent’anni è stato un pilastro del giornalismo televisivo italiano. Francesca Senette, che ha lavorato a lungo al suo fianco, ha ricordato il mentore in un’intervista al Corriere della Sera. Oggi 50enne, madre di due figli e lontana dalla tv, Senette è life coach e insegnante di Hatha Yoga, dopo aver lasciato il giornalismo dieci anni fa. Ex giornalista di Tg4, Rai2 e La7, ha espresso gratitudine per Fede: “Ha creduto in me quando ero giovane e agli inizi della carriera, mi ha dato spazio, tempo, mi ha insegnato come stare davanti a una telecamera”.
Sul suo ex direttore ha detto: “È stato un grande giornalista, alla guida del Tg4, era come un leone, quel notiziario ha fatto la storia”, difendendolo dalle accuse di faziosità: “Poi con gli anni ha cambiato la sua cifra, per molti la sua grande amicizia per Berlusconi è stata letta solo in ottica di grande faziosità. E da un certo punto in poi era considerato fazioso anche chi lavorava con lui, mentre nella sua redazione c’erano tutte le anime, destra e sinistra, tutte valorizzate professionalmente”. Poi la Senette ha rievocato l’esordio al Tg4 a 23 anni, voluto da Berlusconi: “Mi chiamò Berlusconi quando avevo 23 anni, mi aveva vista su AntennaTre dove lavoravo, si sono sprecate illazioni su di me, ma non sono mai stata raccomandata, né sostenuta politicamente”. L’ultimo incontro con Fede, quattro anni fa: “L’avevo trovato molto fragile e sofferente… Peccato che la sua carriera sia finita così male, al netto di tutto umanamente mi dispiace molto”. Sul suo addio alla tv, ha raccontato: “Per me è stato un maestro, mi ha sempre sostenuta. Anche se non è stato contento quando ho scelto di andarmene…”.
La svolta verso lo yoga è avvenuta per caso: “Sono sempre stata dinamica, molto attiva e sportiva, ma non conoscevo lo yoga e inizialmente non mi interessava, lo consideravo lento e noioso. Poi mi è capitato per caso di trovarmi nel mezzo di una lezione di yoga, volevo fare zumba e avevo sbagliato corso… Lì mi si è aperto un mondo”. Oggi sogna un ritorno in tv con una rubrica sul benessere: “Resto sempre una giornalista, ma oggi comunico il benessere e non più le drammatiche notizie di cronaca”. Infine parla anche del sessismo che oggi definisce inaccettabile: "Oggi avrei difficoltà a accettare un certo tipo di linguaggio e alcuni comportamenti che allora erano considerati “normali”. Negli anni ho lavorato molto per i diritti delle donne e contro la violenza di genere, vedo che qualcosa sta cambiando, inizia ad esserci più consapevolezza. Sono molto fiera dei giovani, la generazione di mia figlia che ha 19 anni, ha ben chiaro il concetto di consenso, sono anche consapevoli di quando il linguaggio diventa sessista, discriminatorio".