Le vacanze italiane dei soldati israeliani vanno indigeste a Corrado Formigli. Alcuni militari dell'Idf, complessivamente impegnati nelle aree del conflitto mediorientale, hanno optato per trascorrere le proprie ferie in Italia. Apriti cielo. La notizia che i soldati vengono attentamente monitorati scatena i pro-Pal e non solo. "I militari dell'Idf accolti e protetti per ragioni di sicurezza... Dove ci sono i soldati israeliani si tende a tutelare loro e anche la sicurezza del posto, di chi sta intorno - è la premessa del giornalista ospite di In Onda -. Capite però che siamo in una posizione nella quale chiediamo al governo una presa di posizione nei confronti di Israele, quando noi accogliamo i militari dell'Idf e li aiutiamo e proteggiamo".
E ancora: "Allora pensate che questi militari sono la forza comandata da un uomo, Netanyahu, che è un criminale per la Corte penale internazionale. Se fossero arrivati a riposarsi i militari della Brigata Wagner con l'accordo di qualcuno in Costa Smeralda, cosa sarebbe accaduto?".
Come ogni suo discorso che si rispetti, non manca l'attacco all'esecutivo di Giorgia Meloni. "Il governo non riesce ad assimilare Putin a Netanyahu, ma quello che sta facendo è assimilabile a quello che sta facendo in Ucraina. Noi viviamo in un'eterna ipocrisia e in un eterno doppio standard. Quelli dell'Idf ce li teniamo e ce li coccoliamo".