“Io trovo veramente un tantino disgustoso anche l'esprimersi in questa maniera. Puoi non essere d'accordo. È giusto che tu attacchi con durezza, ma attribuire un atteggiamento, che sai tu stessa, ovviamente, non esistere; questo rifiuto totale delle regole della coerenza, rifiuto totale delle regole del decoro nel rapporto e nel dibattito politico, della compostezza”.
Su La7 ancora fango contro Giorgia Meloni. Questa volta il teatro è la Torre di Babele, il programma da Corrado Augias, con Gianrico Carofiglio ospite d'eccezione. E l'argomento è sempre lo stesso: lo sciopero generale che bloccato tutto il Paese per un giorno intero. E che ha suscitato una dura reazione dal premier, che aveva parlato di "weekend lungo".
Sciopero pro Palestina, Carofiglio: "Parole di Meloni disgustose".#latorredibabele https://t.co/lbNRDuGi1R
— La7 (@La7tv) October 7, 2025
“Lei è un falso maestro in giacca e senza cravatta, nascosto nei salotti - la provocazione di Augias a Carofiglio, riferendosi a un'altra dichiarazione di Giorgia Meloni -. Lei è un maestro, lei porta spesso la giacca, spesso anche la cravatta, l'ho vista io tante volte a teatro, ai concerti. E per di più frequenta i salotti, quindi lei è l'epitome di quello... la Meloni ce l'ha con lei”. “Ce l'ha con me - ha replicato lo scrittore -, sì, ma infatti mancava che dicesse il nome. Questa storia del radical chic o del gauche caviar è un'altra cosa… A parte che insomma, uno dovendo scegliere, preferisce radicale ed elegante piuttosto che grossolano, aggressivo e volgare. Ma insomma, a parte questo…".