CATEGORIE

Renzi: "Segretario e sindaco insieme? Si può fare"

L'ex rottamatore ambisce al doppio incarico. Ma per come lavora a Firenze (al Parlamentino non c'è quasi mai) potrebbe anche fare l'astronauta
di Andrea Tempestini domenica 8 settembre 2013

Matteo Renzi

2' di lettura

Una poltrona non basta. Nemmeno due. "Fare il segretario e il sindaco insieme? Si può fare, si può fare tranquillamente". Parole e musica di Matteo Renzi, primo cittadino di Firenze e quotato aspirante alla leadership del Partito democratico. La teoria del doppio incarico è stata formulata nel corso di un sopralluogo nei cantieri del nuovo Parco della Musica del capoluogo toscano. Renzi continua la lunga preparazione verso il tentativo di scalata a Palazzo Chigi, ma aggiunge sornione: "Il governo non casca, il governo ora va bene così". Ipotesi confino - Il futuro politico dell'ormai ex rottamatore - che, tra gli altri, ha imbarcato i "rottami" Bassolino e Franceschini - è legato a doppio filo a quello dell'esecutivo delle larghe intese. Un ritorno alle urne troppo repentino rischia di tagliarlo fuori dalla corsa alla segreteria, e se invece il governo reggesse, e di consegunza il congresso democratico venisse rimandato ad libitum, Matteo potrebbe trovarsi invischiato: se il Pd deliberasse l'incompatibilità del ruolo di sindaco con quello di segretario, Renzi dovrebbe decidere quale strada percorrere. A maggio 2014, infatti, ci saranno le comunali fiorentine. E i tempi potrebbero relegare Matteo al confino politico. Fermo per un turno. Assenteismo cronico - Renzi però non vuole nemmeno prendere in considerazione quella che per lui sarebbe la più catastrofica delle ipotesi e, come detto, rilancia spiegando che non c'è ostacolo alcuno nel ricoprire il ruolo di guida a Largo del Nazareno e in contemporanea a Firenze. Forse - ci venga concessa la battuta - Renzi potrebbe aspirare anche al ruolo di astronauta, o di pilota di Formula 1, o quello che volete voi. Già, perché alcune cifre relative a come sta interpretando il suo ruolo di primo cittadino fotografano uno scenario piuttosto desolante: Renzi è un assenteista - quasi - cronico. La graduatoria - Le cifre le snocciola Il Giornale, che rimarca come il sindaco di Firenze nel 2012 abbia partecipato solo a 8 delle 45 riunioni del parlamentino della città, una ogni sei insomma. Nella prima parte del 2013 le cose sono andate un po' meglio: 7 presenze su 17 sedute, quattro su 10. A spargere sale sulla ferita ci pensa poi Gabriele Toccadondi, coordinatore fiorentino del Pdl, che spiega: "Quando è presente, in media il sindaco staziona in consiglio per qualche minuto". E i fiorentini? Lo bocciano. Anche in questo caso lasciamo parlare le cifre, o meglio le graduatorie: il primo anno di mandato lo avevano eletto come miglior sindaco d'Italia. Ora, invece, è precipitato al 61esimo posto della classifica stilata dal Sole 24 Ore.

tag
matteo
renzi
firenze
segretario
sindaco
assenteismo

La priorità overtourism Il vescovo per Natale chiede meno turisti

Un caso a Firenze Francesca Albanese, il delirio dei suoi fan: "La nuova Auschwitz"

Orrore Firenze, mistero inquietante: trovato un cadavere in un baule in casa

Ti potrebbero interessare

Il vescovo per Natale chiede meno turisti

Fausto Carioti

Francesca Albanese, il delirio dei suoi fan: "La nuova Auschwitz"

Massimo Sanvito

Firenze, mistero inquietante: trovato un cadavere in un baule in casa

Redazione

Firenze, truffa da 30 milioni alla Onlus che gestisce di Santa Maria del Fiore

Redazione

Matteo Salvini e l'islam, pugno di ferro: "Solo accordi scritti"

È un Matteo Salvini visibilmente più sereno quello che ieri sera si è palesato davanti alle telecam...
Fabio Rubini

Il sondaggio di Repubblica, "voglia di fascismo": panico in redazione

Sondaggi fantastici e dove trovarli. Bastava sfogliare Repubblica in edicola lunedì 22 dicembre: il rapporto &quo...

Supermedia 2025, per il Pd un anno di stallo. Domina FdI: tutte le cifre

Il 2026 è alle porte ed ecco che i sondaggisti si apprestano a fare il bilancio. Tra i primi Youtrend/Agi che han...

Sondaggio Swg per Mentana: Meloni fa il vuoto, Schlein e Conte sul burrone

Continua ad aumentare il solco tra Fratelli d'Italia e gli avversari del campo largo. Come andrebbe si votasse oggi?...