Il voto in Trentino certifica un risultato clamoroso per la Lega di Matteo Salvini, storico considerando che dal 1945 mai un partito di centrodestra era riuscito a conquistare il governo della provincia. Quando i dati dello spoglio sono ancora parziali, ma superiori al 50% delle sezioni scrutinate, il centrodestra supera il 40%, con la Lega ha quintuplicato il consenso rispetto al 6,2% di cinque anni fa: prende un voto su quattro e si candida a diventare in provincia il primo partito. Può già definirsi un trionfo il risultato del candidato presidente, il leghista Maurizio Fugatti, sottosegretario alla Salute, che raccoglie oltre il 46% contro l'ex parlamentare Pd Giorgio Tonini, fermo al 30%. Tonfo netto del presidente uscente, Ugo Rossi, che non va oltre il 9%. Leggi anche: "Che onore, dati incredibili". Salvini, un trionfo a Bolzano. Trentino Alto Adige al voto, ecco i dati Il Pd, che era al 22%, scende al 15%. Il Movimento 5 Stelle si ferma sotto il 10. Dopo 5 sezioni sulle 529 complessive, si registra la Lega ampiamente davanti con il 35,34 per cento dei voti seguita dal Partito Democratico con il 14,7 per cento, Partito Autonomista Trentino Tirolese con il 13,25. Pentastellati al 7,10 per cento.