Open Arms, gli atti contro Salvini al Tribunale dei ministri. Lui: "I tribunali non hanno di meglio da fare?"

I guai per Matteo Salvini non sono ancora finiti. Certo non è più ministro da mesi, ma i magistrati gli stanno sempre addosso. Si apprende infatti che la procura di Palermo ha trasmesso al Tribunale dei ministri il fascicolo a carico del leader della Lega relativo al caso Open Arms: l'accusa è quella di sequestro di persona e omissione di atti di ufficio. Proprio come accadde con Luigi Patronaggio ai tempi del caso relativo alla Diciotti. Una notizia subito stigmatizzata da Salvini, che su Twitter punta il dito contro la magistratura e promette che, in futuro, la sua linea non cambierà di una virgola: "Ma in alcuni Tribunali non hanno problemi più importanti di cui occuparsi - tuona il segretario del Carroccio -? Quando tornerò al governo, rifarò esattamente quello che ho fatto: i confini sono sacri, punto", conclude Matteo Salvini. Leggi anche: Greta Thunberg, l'asso di Salvini per far fuori la Raggi Di seguito il Tweet di Salvini: Ma in alcuni Tribunali non hanno problemi più importanti di cui occuparsi? Quando tornerò al governo, rifarò esattamente quello che ho fatto: i confini sono SACRI, punto.https://t.co/OCGov576Oe— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) November 29, 2019