Palermo, 12 apr. (AdnKronos) - Smaltire l’organico a livello locale con piccoli impianti producendo compost per uso agricolo, ottenendo in cambio sconti sulla Tari e riducendo i costi di conferimento in discarica. E' il meccanismo virtuoso che sta alla base del bando della Regione siciliana pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale. Il decreto dell’assessore all’Energia Alberto Pierobon stanzia 16 milioni e 104 mila euro di fondi Ue del Po Fesr 2014-2020 per promuovere la diffusione di pratiche di compostaggio domestico e di comunità. Le istanze dovranno essere presentate entro 60 giorni. A beneficiare delle somme saranno Comuni e Aro (gli ambiti ottimali di Comuni) per promuovere attività di compostaggio di prossimità dei rifiuti organici. Il consiglio comunale dovrà però approvare un apposito regolamento, agevolato da uno schema fisso messo a disposizione dalla Regione. "Attraverso l’autocompostaggio - spiega Pierobon - si riduce drasticamente l’umido da ritirare, quindi si abbattono i costi di manodopera e di trasporto, si riduce l’inquinamento, perché ci sono meno camion in giro per le strade, e infine si produce compost agricolo. Il procedimento consente inoltre di beneficiare di uno sgravio sulla Tari".