Più potere a Giovanni Toti e Mara Carfagna, ma decide sempre Silvio Berlusconi. Il presidente di Forza Italia ha dato mandato al Coordinatore della Conferenza dei Coordinatori Regionali, Sestino Giacomoni, di convocare la Conferenza per il giorno mercoledì 26 giugno alle ore 14, convocando contemporaneamente il tavolo delle regole per le eventuali modifiche statutarie nello stesso giorno alle ore 19. Leggi anche: Berlusconi, prima volta nella villa a Lampedusa. Delirio sull'isola Il bagno di folla a Lampedusa, insomma, pare aver rinfrancato il Cav calpestando i piedi ai due nuovi coordinatori freschissimi di nomina. E l'accelerazione operativa dimostra come l'intenzione di concentrarsi sulla sua nuova missione europea tra Strasburgo e Bruxelles sia, forse, il modo più semplice per non pensare allo smacco di essere stato costretto a cedere la mano ai due eredi politici su pressione dei sondaggi, della congiuntura politica "salviniana" e del combinato famiglia-azienda, preoccupate dall'irrilevanza politica a cui si stava riducendo Forza Italia. Uno "svago internazionale" che rischia di durare poco.