Durante la puntata de L'aria che tira di venerdì 20 settembre, in onda su La7, il senatore Ignazio La Russa ha scatenato una vera e propria polemica. Nello studio di Myrta Merlino si stava parlando di immigrazione, quando un'applauso del pubblico ha accolto le parole di Luca Casarini, attivista a bordo della nave della Mare Jonio (imbarcazione della ong Mediterranea Saving Humans). "Noi continueremo ad andare in mare se persiste il sistema per cui le persone affogano a migliaia", aveva apostrofato Casarini. Leggi anche:Aria che tira, il renziano Ricci provoca la Borgonzoni, A scatenare l'indignazione dell'esponente di Fratelli d'Italia tuttavia, non è stata l'affermazione dell'attivista. La Russa infatti, voltatosi verso un addetto dietro la telecamera ha sbottato: "Gli applausi non si chiamano su questi temi, mi spiace. Non chiami gli applausi su questi temi, li lasci fare spontanei. L’applauso non era in buonafede". L'appunto del senatore, al quale la conduttrice stessa ha evitato di rispondere, ha riportato a galla il ruolo del pubblico all'interno dei talk show. Già in passato infatti, anche Dino Giarrusso aveva messo in dubbio la spontaneità della platea nel programma di Rete4 Quarta Repubblica.