Giuseppe Conte ha dato a Matteo Salvini del "miserabile" per le sue durissime parole su Luca Sacchi, il ragazzo ucciso a Roma dai rapinatori per aver cercato di difendere la sua fidanzata. Un attacco pesantissimo quello del premier che però, nota il leghista Francesco Zicchieri, non ha usato gli stessi toni quando a parlare è stato Luigi Di Maio. Nel suo caso non si trattava di "speculazione per aumentare il consenso". Leggi anche: "Miserabile, solo per i voti...". Conte, dichiarazione di guerra: dove si spinge contro Salvini "Si poteva evitare tutto questo? Io dico di sì. Chi conosce città come Roma sa benissimo che ci sono condizioni precarie di sicurezza interna, che questi giri di droga, spaccio, violenza, purtroppo, sono all'ordine del giorno incerti quartieri e anche in centro", aveva detto il capo politico del Movimento 5 stelle subito dopo l'omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega, "oggi lo Stato deve farsi un grande esame di coscienza". Insomma, conclude Zicchieri, che è deputato e responsabile regionale della Lega nella Regione Lazio, il premier Conte è evidentemente "ossessionato da Salvini e ignora le posizioni dei suoi ministri e il degrado di Roma".