Hanno presentato una lista alle elezioni amministrative del 2017 di Sermide e Felonica, 7mila abitanti in provincia di Mantova. Hanno preso il 10% e sono riusciti a far eleggere una consigliera comunale, Fiamma Negrini. Solo che il nome della loro lista, Fasci italiani del lavoro (con un fascio littorio come simbolo), non è passato inosservato. Così nove persone sono state accusate di tentata ricostituzione del partito fascista. Leggi anche: Ricordate Fiamma Negrini, la "sexy fascista"? Fregata: finisce in disgrazia E adesso il pm ha chiesto per loro un totale di 20 anni di carcere. Per Claudio Negrini, segretario dei Fasci italiani del Lavoro, è stata chiesta la pena più alta: 4 anni di reclusione. Per sua figlia Fiamma Negrini (nella foto), alla quale viene contestata la sola partecipazione, sono stati chiesti 20 mesi.