Adesso, due mesi dopo il voto, sembra fatta. Sul fotofinish, si sta per chiudere l'accordo tra Lega e M5s: decisivo un faccia a faccia che si è tenuto a Montecitorio in mattinata tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio. I due leader hanno chiesto 24 ore per chiudere l'intesa e varare un governo politico, richiesta che Sergio Mattarella avrebbe accettato. E tra chi non ha preso benissimo la svolta c'è Fausto Bertinotti, comunista duro e puro. Mentre evolveva il quadro politico era ospite di Tagadà su La7, e interpellato su cosa ne pensasse dell'accordo, laconicamente ha risposto: "Siamo nel territorio del demonio". Leggi anche: Fausto Bertinotti, il colpo mortale alla sinistra italiana