Altro che preincarico a Salvini. Dopo la certificazione del fallimento dell'intesa tra Pd e M5S, che verrà sancito domani 3 maggio alla Direzione del Pd, Sergio Mattarella affiderà l'incarico di formare il governo a un suo uomo di fiducia, che secondo una indiscrezione riportata dal sito affaritaliani.it, sarebbe il presidente di sezione del Consiglio di Stato, Alessandro Pajno. Già procuratore e avvocato, Pajno è stato docente all'Università di Bologna, alla Sapienza di Roma, alla Scuola Superiore di Pisa e all Luiss. In politica è stato segretario generale alla presidenza del Consiglio dei ministri e sottosegretario all'Interno del secondo governo guidato da Romano Prodi tra il 2006 e il 2008. è stato capo di gabinetto dei ministri Mattarella (Pubblica Istruzione), Iervolino (Pubblica istruzione) e Ciampi (Bilancio e Tesoro), e consigliere giuridico di Mattarella quando era ministro dei rapporti con il Parlamento. Leggi anche: Mattarella, il retroscena clamoroso: governo dei giudici, tre candidati premier