Palermo, 25 ago. (AdnKronos) - La candidatura del noto penalista Nino Caleca alla Presidenza della Regione siciliana? "Non esiste, non c'è". Salvatore Cardinale, leader di Sicilia futura, sgombera il campo da equivoci e smentisce le indiscrezioni delle ultime ore sul toto candidati che volevano proprio il legale indicato da Sicilia Futura come possibile guida di Palazzo d'Orleans. "Impropriamente si dice che è stato proposto da ambienti di Sicilia Futura - dice all'Adnkronos Cardinale -. Caleca è persona amabilissima, molto perbene, di grande spessore professionale ma non è stato mai il candidato di Sicilia Futura. Ci sono documenti formali, ufficiali che lo attestano". "A me non risulta che Caleca abbia posto la sua candidatura - prosegue l'ex ministro -, io sono contento che si parli di miei amici per incarichi così autorevoli, ma la candidatura di Caleca non c'è, non so chi l'abbia fatta e perché sia attribuita a Sicilia Futura. Lo ritengo, anzi, una provocazione. Faraone era il nostro primo e vero candidato politico - ricostruisce Cardinale -. Poi, quando si è deciso di optare per un candidato civico abbiamo condiviso con Renzi la scelta di Micari (il rettore dell'Università di Palermo, ndr). Una candidatura ampiamente condivisa. Non posso parlare di cose che non esistono. Di Caleca non si è mai parlato" conclude.