L'ha vista in difficoltà durante la discussione in Aula sulla riforma del Senato e le ha mandato un pizzino con un suggerimento. Protagonisti del siparietto ieri al Senato sono stati Maria Elena Boschi che era stata appena contestata pesantemente dal Movimento Cinque Stelle e Pier Ferdinando Casini che seduto sul suo scranno ha preso carta e penna per aiutare la bella ministra. Guarda le foto dello scambio nella Gallery "Io se fossi in te farei un colpo di scena: un patto costituzionale", ha scritto sul messaggio arrivato sul banco da dove stava parlando la Boschi. Il senatore dell'Udc, rivela il Corsera, ha poi aggiunto: "Riducete drasticamente gli emendamenti (da 5.000 a 900 per intenderci) e io apro su alcuni punti". Poi la firma con le iniziali: "P.F.".