Forza Italia batte cassa in famiglia. Marina e Pier Silvio Berlusconi hanno versato 100 mila euro ciascuno a favore del partito del padre. È quanto emerge dalle dichiarazioni dei finanziamenti che i privati e le aziende hanno dato ai partiti nel 2014 e nel primo quadrimestre del 2015, depositati alla Camera. La stessa cifra è stata elargita rispettivamente da Ennio Doris, i figli Massimo e Annalisa, e la moglie Lina Tombolato. Sempre 100 mila euro sono poi stati versati dal San Raffaele di Roma e dalla Pellegrini Spa, l’azienda dell’ex patron dell’Inter. Scomparsi invece i grandi sostenitori del passato come Gavio, Arvedi e Riva. Gli altri partiti - Per quanto riguarda il Pd, invece, l’unica impresa che ancora finanzia il partito è quella di Federico Enriques, presidente e amministratore delegato della casa editrice Zanichelli ed ex senatore eletto nelle liste dei Ds, che ha donato 25 mila euro. Per il resto si leggono solo i nomi dei parlamentari o degli amministratori Dem come la Boschi, con 23 mila euro, o Gentiloni, con 18 mila. Anche l’Udc per la prima volta da anni perde il sostegno economico di Caltagirone, che in passato ha sempre staccato assegni molto corposi. Il M5s, invece, ha come unico finanziatore Beppe Grillo, con 54.465,75 euro.