CATEGORIE

L'alleanza tra Denis Verdini e Raffaele Fitto per annullare Forza Italia in Parlamento

di Giovanni Ruggiero domenica 17 maggio 2015

2' di lettura

Silvio Berlusconi ha fatto capire a più riprese di voler lavorare a un soggetto politico nuovo che rimetta insieme tutti i pezzi del centrodestra. E una certa riunificazione sta già avvenendo, in qualche modo per "merito" suo. Sono stati avvistati, appartanti al tavolo di un ristorante a Roma, il senatore toscano Denis Verdini e l'europarlamentare pugliese Raffaele Fitto. I due dissidenti, sempre più esterni a Forza Italia, sono impegnati a fare fronte comune per il comune nemico: Silvio Berlusconi, il cerchio magico, la gestione del partito nelle mani dei soliti noti... Insieme metterebbero insieme una cinquantina di parlamentari, un gruppo abbastanza nutrito per poter essere determinanti in vista dei prossimi voti "pesanti" in Aula, vedi la riforma del Senato. Scricchiolii - Le prime mosse di questa nuova alleanza sembravano andare lisce, finché non sono emerse le prime inevitabili divergenze. Secondo il retroscena raccontato da Repubblica, da una parte Fitto ha rinfacciato a Verdini che: "Il suo patto del Nazareno è rimasto su un binario morto"; dall'altro Verdini ha voluto riportare il "ricostruttore" con i piedi per terra: "Questo tuo progetto di fare il Cameron italiano mi pare un tantino velleitario". Divergenze che si fanno spaccature quando si passa a parlare della riforma costituzionale, per Verdini da votare per coerenza, visto che: "noi l'abbiamo scritta e sarebbe incoerente tirarci indietro al traguardo, questo lo fa Brunetta". Per Fitto invece: "Così com'è non la voto", anche se si dimostra disponibile a trattare con Renzi su dei correttivi: "e sulla base di quelli contribuire all'approvazione in maniera determinante". Futuro incerto - Tra Verdini e Fitto la distanza c'è, ma potrebbe non essere incolmabile. L'avvicinamento potrebbe arrivare già sul primo obiettivo, cioè lasciare i parlamentari fedeli a Berlusconi arroccati sull'Aventino, senza un vero peso politico. In Transatlantico si danno per certi 25 senatori e 25 deputati pronti al nuovo gruppo appulo-toscano. A fronte però di tanti no incassati dagli emissari Saverio Romano e Pietro Laffranco che si sono sentiti più volte chiedere: "Ammesso che veniamo con voi, poi chi ci rielegge?". Giovanni Ruggiero @juan_r

Tele...raccomando Silvio Berlusconi, l'omaggio unisce il pubblico

Da Formigli Piazzapulita, Renzi perde il controllo con Bocchino: "Con quella vocina lì..."

Vietnam sinistro Schlein accerchiata, la fronda monta una "tenda" anti-Elly

tag
denis verdini
raffaele fitto
silvio berlusconi
renato brunetta
riforma del senato
matteo renzi
patto del nazareno

Ti potrebbero interessare

Silvio Berlusconi, l'omaggio unisce il pubblico

Klaus Davi

Piazzapulita, Renzi perde il controllo con Bocchino: "Con quella vocina lì..."

Claudio Brigliadori

Schlein accerchiata, la fronda monta una "tenda" anti-Elly

Elisa Calessi

Silvio Berlusconi, spunta il murale a Malpensa: cancellato dopo poche ore

Conte e Casarini, volano stracci a sinistra

Vorrebbero governare assieme, ma lo spettacolo non è dei più promettenti. Tra Pd e Cinquestelle ogni giorn...
Francesco Storace

Sindaca Pd di Prato indagata: "A libro paga del massone, quanti soldi ha avuto"

Una sindaca "a libro paga della massoneria", con "stipendio fisso" extra e che aveva "dimentica...

Calderoli ribalta il referendum: "Basta con la raccolta firme digitale"

"La raccolta digitale delle firme? Abroghiamola". Il leghista Roberto Calderoli, ministro per gli Affari regio...

Guido Crosetto e la guerra nucleare: "Non possiamo escludere nulla"

"La corsa dell'Iran verso l'arricchimento dell'uranio e la costruzione della bomba atomica, era ed &egr...