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Europee, Lega Nord: al centro eletto Mario Borghezio

di Ignazio Stagno sabato 31 maggio 2014

2' di lettura

La sua era un'impresa di quelle impossibili. Una sorta di miracolo: convincere i romani a votare Lega Nord e Mario Borghezio. L'eurodeputato del Carroccio ce l'ha fatta. Anche in questa tornata elettorale avrà il suo posto a Strasburgo. Un record quello di Borghezio che ha portato a casa 5837 preferenze. Un successo inaspettato che ha allargato la pattuglia numerosa dei leghisti all'Europarlamento. Saranno sei infatti gli eurodeputati leghisti eletti in questa tornata a Strasburgo (contro i nove della passata legislatura). Sono stati eletti nel Nord ovest Matteo Salvini, il  deputato Gianluca Buonanno, e il consigliere lombardo Angelo Ciocca. Al Nord est Salvini e Flavio Tosi quelli con più preferenze. Salvini opterà per il Nord ovest, mentre Tosi rimarrà sindaco di Verona, lasciando il posto agli eurodeputati uscenti, Marta Bizzotto e Lorenzo Fontana. Al centro passa L'appoggio di Casa Pound - Mario Borghezio anche grazie ai voti di Casa Pound come sottolinea il presidente del movimento Gianluca Iannone: "Borghezio ha goduto dell'influsso benefico della Porta Magica di Roma (a piazza Vittorio, cuore multietnico dove ha tenuto il comizio finale, ma anche roccaforte di CasaPound, ndr) e all’ispirazione del pensiero di Ezra Pound”. “Ho invitato gli iscritti a votare per la Lega Nord con preferenza a Borghezio – ha detto Iannone – Siamo contenti che sia stato eletto, e’ una persona onesta, coraggiosa e merita il nostro rispetto”. Decisivo il fatto che la Lega “non abbia piu’ parlato di secessione, di Padania – ha spiegato Iannone – concentrandosi invece sulla lotta all’usura, sulla difesa delle fasce piu’ deboli e dei confini nazionali dall’immigrazione, sul ritorno dei maro’, sul protezionismo dei prodotti nazionali. Un discorso nazionalista”.

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