Il centrodestra presenta un esposto alla Procura di Repubblica di Firenze in merito ai finanziamenti della campagna elettorale della sindaca Sara Funaro e del suo predecessore Dario Nardella, oggi europarlamentare del Pd. "A fronte delle circostanze emerse, dai finanziamenti ricevuti anche tramite le loro associazioni e dagli atti deliberati dal Comune, abbiamo ritenuto doveroso nei confronti dei cittadini di Firenze raccontare questi fatti a chi ha il potere di svolgere le relative indagini", sono le parole dei consiglieri comunali di Palazzo Vecchio Alessandro Draghi (FdI), Paolo Bambagioni, Eike Schmidt e Massimo Sabatini (Lista Schmidt) e Guglielmo Mossuto (capogruppo Lega), firmatari dell'esposto.
Secondo gli esponenti di centrodestra, "quanto da noi esposto non possa derubricarsi solo a mera inopportunità politica, ma rimettiamo alla Procura l'accertamento di fatti eventualmente rilevanti sotto il profilo penale, con un sistema di potere che si incardina intorno a posti, incarichi e carrierismo politico in un clima di reciprocità di appoggi. Tutto ciò, a ogni modo, scredita la politica e le istituzioni, generando astensionismo, perché anche quello che abbiamo già esposto in conferenza stampa non genera fiducia nei cittadini".
"Scorrendo carte e nomi, abbiamo trovato il ripetersi di connessioni con gli incarichi, con le nomine, con i permessi, con le concessioni e con altri fatti che si decidono in Comune. Non una, non due, ma decine di volte. Troppe per non chiedere a chi è preposto alle dovute verifiche di controllare la regolarità secondo le leggi vigenti. Anche per rispetto delle istituzioni in cui sediamo, abbiamo quindi presentato questo esposto, perché - concludono - oltre alla critica politica si possa far luce su fatti e atti da un punto di vista giudiziario".
Nardella si dice "assolutamente tranquillo". Per il finanziamento "della mia campagna elettorale è stata rispettata ogni norma. Ho già chiesto ai miei legali di verificare il profilo diffamatorio delle dichiarazioni rese dai consiglieri di centrodestra perché infondate".
Di "sconcerto e amareza" per l'esposto del centrodestra parlano invece il capogruppo Luca Milani e i vicecapigruppo Alessandra Innocenti e Cristiano Balli, a nome di tutto il gruppo Pd a Palazzo Vecchio. "Si parla di un sistema di potere in città gestito dal Pd. Reputiamo queste accuse molto gravi - a nostro avviso - solo strumentali; le opposizioni di destra anziché affrontare con serietà il dibattito politico e confrontarsi in aula sui temi che davvero interessano i cittadini di Firenze, hanno preferito costruire, al riguardo, un autentico caso mediatico. Non hanno idee e visione per la città, perdono le elezioni ma pretendono di sovvertire il voto dei cittadini con questi mezzi infami. Esprimiamo, quindi, piena solidarietà alla sindaca Funaro e all'onorevole Nardella e confidiamo che l'Autorità Giudiziaria saprà fare chiarezza al riguardo respingendo tutte le contestazioni che sono state rivolte ad entrambi".