(Adnkronos) - "La sinistra indipendentista sarda - spiega A Manca - prende atto di questa virata opportunista del movimento IRS e chiude i rapporti politici con questa formazione. Il movimento di liberazione nazionale è una cosa seria e richiede coerenza. I partiti italiani e le loro clientele vanno smantellati e non rimpinguati di nuova linfa con l'illusione di entrare nella stanza dei bottoni per cambiare le cose. Il futuro dell'indipendentismo - continuano gli indipendentisti di sinistra - non risiede certamente nell'entrismo filo colonialista ma sta invece nell'apertura a 360° verso la società sarda e le sue esigenze produttive, morali ed umane più profonde e nella costruzione di un percorso unitario, serio, democratico e coerente dell'indipendentismo sardo". A Manca conclude con un appello "a tutti gli attivisti di iRS di cui conosciamo la buona fede e la passione con cui affrontano la lotta di liberazione nazionale. Quest'ultima deve andare avanti al di là e ben oltre il tramonto dei singoli progetti. La lotta per una Sardigna libera, realmente sovrana, indipendente ed economicamente prospera continua".