E' un Giovanni Toti fiducioso sulle prospettive elettorali di Forza Italia, quello che parla ai microfoni di Radio Capital. Il consigliere politico di Silvio Berlusconi si dice "sicuro che il nostro leader potrà svolgere una funzione importante anmche in questa campagna elettorale per le europee, nonostante le limitazioni cui sarà sottoposto in seguito all'affidamento in prova ai servizi sociali". E assicura che Silvio "è su di morale e si presterà volentieri all'opera presso l'Istituto Casa Famiglia, anche se non è contento perchè ritiene di essere stato condannato da innocente". Quanto al risultato elettorale, Toti spiega che "le elezioni saranno per noi un successo se Forza Italia andrà sopra il 20%. Un risultato che è alla nostra portata, visti i sondaggi e quel di più che la campagna elettorale otterrà grazie all'accelerazione che le imprimerà Silvio Berlusconi". Quanto all'uscita dal partito dell'ex fedelissimo Paolo Bonaiuti e alle dure parole di Sandro Bondi, "non c'è alcuna emorragia" in Forza Italia, assicura. "Bonaiuti ha fatto una scelta sbagliata politicamente e ingenerosa umanamente. È un problema suo. Bondi non si muoverà di un centimetro, ci metto la mano sul fuoco. Detto questo, credo che la sua sia stata una riflessione inopportuna nei tempi, con i militanti in giro a far campagna elettorale, c’è chi spende tempo e soldi per il partito e poi sente un dirigente che fa riflessioni in senso contrario. Non è stato il momento migliore".