CATEGORIE

Washington, Barack Obama accoglie alla Casa Bianca Matteo Renzi: "La ripresa economica degli Stati Uniti sia da modello per l'Europa"

di Giovanni Ruggiero domenica 19 aprile 2015

2' di lettura

Barack Obama ha approfittato della visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi - che lo ha omaggiato con del vino - per lanciare l'ultima frecciata alle politiche di austerità tedesche. "Non si vive di solo export - ha detto dalla Casa Bianca Obama - in una fase di deflazione, come è quella nella quale ristagnano diversi Paesi dell’area Euro occorre puntare sui consumi interni". E Obama richiama l'Europa, Italia in testa, a guardare all'esempio statunitense: "Siamo riusciti a stabilizzare l’economia senza perdere posti di lavoro. Lo abbiamo fatto riducendo il deficit di due terzi, grazie alla nostra economia che è cresciuta molto velocemente". Obama ha concesso l'idea che quella europea sia una situazione un po' diversa dalla realtà americana, di fatto però le strade che si pongono davanti agli stati membri dell'Ue sono le solite due: continuare con l'austerità targata Germania, oppure spingere sulle: "Riforme strutturali - ha continuato Obama - le riforme sono importanti perché se il mercato del lavoro è fermo, è difficile assumere, specialmente i giovani". Libia - Uno degli scopi del viaggio di Renzi a Washington doveva essere anche quello di convincere Obama a sbloccare l'inerzia dell'Onu sulla Libia e incassare il sostegno Usa per una guida italiana dell'intervento. Sul tema Renzi si è dichiarato ottimista: "Esco dall'incontro con la convinzione che la piena condivisione con gli Usa nelle prossime settimane mostrerà i frutti più efficaci. Nel Mediterraneo è in corso non solo una questione di sicurezza ma anche di giustizia e dignità dell'uomo". E ancora: "L'Italia è pronta ad assumersi la responsabilità di una leadership negli sforzi diplomatici in Libia. Il punto chiave è bloccare il traffico degli esseri umani. Il Mediterraneo è diventato un cimitero". Niente di concreto sui dettagli di un eventuale intervento, ma una cosa è certa, almeno stando a quanto detto Obama, non ci sarà un intervento dell'esercito americano: "La crisi libica - ha detto il presidente Usa - non si risolve solo con droni e attacchi militari. Dalla Libia - ha ammesso - possono venire minacce terroristiche, è di sicuro una zona a rischio". L'unica apertura esplicita di Obama è stata su un vago "coordinamento anche con altri partner" per provare a risolvere la crisi di Tripoli.

tag
immigrazione
barack obama
matteo renzi
crisi libia
austerità
riforme strutturali
zona euro

Il blitz Messina, traffico di migranti e armi: fermati cinque tunisini

la follia Migranti, l'ultima trovata anti-espulsione? Ingoiare lamette

Punto e stop Immigrazione, la Consulta: "L'ingresso illegale è sempre reato"

Ti potrebbero interessare

Messina, traffico di migranti e armi: fermati cinque tunisini

Migranti, l'ultima trovata anti-espulsione? Ingoiare lamette

Immigrazione, la Consulta: "L'ingresso illegale è sempre reato"

Open Arms, "la responsabilità non era dell'Italia": i giudici inchiodano la Spagna

Maurizio Landini e il passaggio finale luogo-comunista

Maurizio Landini è un sindacalista ai confini della realtà: pochi giorni fa ha perso un referendum sul lav...

Lia Quartapelle, "a titolo personale": come fa a pezzi il Pd di Schlein

Il Pd cade a pezzi sotto il peso delle sue enormi contraddizioni. Dopo Simona Malpezzi, senatrice che ha partecipato all...

Ilaria Bugetti si dimette, "c'è un altro indagato": lo scandalo Pd di Prato deflagra

Lo scandalo Pd di Prato travolge il Comune e la Regione Toscana: ha annunciato le sue dimissioni la sindaca Ilaria Buget...

Di Maio si sveglia e parla di Iran: "4 obiettivi", travolto dagli sfottò

"Dobbiamo lavorare seguendo gli obiettivi principali. Quelli dell’Unione europea sono quattro": Luigi Di...