È vero, Laura Boldrini si è dimostrata una pessima presidente della Camera, ignorante delle regole o maldestra nell’applicarle, persino un po’ codarda nel darsela a gambe e nel serrare a chiave i suoi uffici. Oltretutto, nel difendersi via interviste, non ha perso occasione di porre l’accento su faccende di sessismo che hanno solo sviato. È pure vero che i banchi del governo, quelli assaltati, furono occupati anche in altre occasioni, e potremmo anche accettare l’assunto generale secondo il quale «quando non ci sono più le regole», come ha detto Giorgia Meloni a Piazza Pulita, «chi fa opposizione deve compiere gesti più simbolici, come quelli fatti alla Camera». Questa però è teoria. In pratica com’è andata? In pratica tutti pensano che la baraonda alla Camera l’abbiano fatta solo i Cinque Stelle: e quasi nessuno sa che partecipava anche Fratelli d’Italia. In pratica tutti pensano che la protesta per il decreto Imu & Bankitalia l’abbiano fatta solo i Cinque Stelle, e perché? Colpa dei giornalisti? Non questa volta. Leggi il commento integrale di Filippo Facci su Libero in edicola oggi, mercoledì 5 febbraio