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Silvio Berlusconi, attacco a chi ha lasciato Forza Italia: "Degli stupidi, non ho detto cogl***"

di Davide Locano domenica 29 settembre 2019
2' di lettura

In questi giorni di riposizionamenti e cambi di casacca nessuno può dormire sonni tranquilli. Eppure, un effervescente Silvio Berlusconi, intervenuto a un evento di Forza Italia a Milano, mostra di non aver paura: "Forza Italia è un partito indispensabile per la libertà. Poi c’è qualche stupido che è andato da un’altra parte. Ho detto stupido, non cogl***...", ha aggiunto sibillino, riferendosi chi in Parlamento e in regione Lombardia, negli ultimi giorni, ha mollato il partito azzurro. In precedenza, su Twitter, il Cavaliere aveva anche aggiunto: "Non abbiamo paura che alcuni dei nostri possano andare con Matteo Renzi, perché lo conosciamo, è uno di sinistra da sempre e ora ha commesso una grande colpa, di essere stato lui a spingere il Pd verso un accordo con il M5s". Leggi anche: Silvio Berlusconi, doppia vittoria su Veronica Lario Nel corso del comizio a Milano, Berlusconi ha attaccato duramente anche il governo giallorosso: "Siamo di fronte a una situazione più pericolosa del ’94. Li c’erano i comunisti che pensavano di poter entrare nel governo, ma noi glielo abbiamo impedito. Oggi ci sono. C’è un governo che è a più sinistra di sempre. oggi è un governo delle quattro sinistre, si ha aggiunto anche Renzi", rimarca il leader di Forza Italia. Nel video (Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev) Berlusconi commenta il passaggio della Conzatti da Forza Italia a Italia Viva Infine, Berlusconi, rivendica la sua centralità politica: "Il centrodestra lo abbiamo inventato noi nel 1994. Decidemmo noi di scendere in campo con la destra, con la Lega e i fascisti. Con quelli che il pentapartito aveva tenuto fuori dall’arco costituzionale. Li abbiamo fatti entrare noi al governo, li abbiamo legittimati noi, li abbiamo costituzionalizzati noi", ha concluso il Cavaliere.

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