Il Pd attende con trepidazione il voto di domenica 26 gennaio in Emilia-Romagna. Graziano Delrio, deputato emiliano Pd, ha discusso con il Corriere della Sera degli scenari che potrebbero scaturire dal voto. Innanzitutto ha elogiato l'operato delle sardine, definendole un "valore aggiunto", il cui apporto potrebbe rivelarsi decisivo per la vittoria di Stefano Bonaccini. Interpellato sulle immediate conseguenze di una eventuale sconfitta di Bonaccini, Delrio non si nasconde e apre a scenari spinosi. Per approfondire leggi anche: Pietro Senaldi sulle Sardine: "Il Pd le manda avanti, ma alla fine portano consenso a Matteo Salvini" Delrio esclude categoricamente una caduta del governo a seguito di una disfatta regionale, ma avverte: "Se si perde ci saranno problemi". E poi allude a "ripercussioni su tutti i fronti". In tale ottica, la prima sconfitta di un presidente di sinistra in Emilia-Romagna potrebbe portare alle dimissioni del segretario Nicola Zingaretti oppure ad una sfiducia dei dem nei confronti della sua gestione. Se per il Pd reggere ad una sconfitta sarà durissimo, per Zingaretti essere ricordato come il segretario perdente nella roccaforte rossa potrebbe segnare la sua fine politica.