A ridosso del "sì" ufficiale del Senato al processo contro Matteo Salvini sul caso Gregoretti, un dubbio più degli altri assilla Paolo De Debbio: "Ma perché il leader della Lega in Tribunale e Giuseppe Conte con Luciana Lamorgese no?". Il conduttore di Rete 4, ospite a Fuori dal coro, parla di un'ingiustizia: "Nessuno ha detto niente, ma da quando c'è questo governo sono ben tre le navi tenute al largo anche per undici giorni e o con più persone a bordo. È questo lo strabismo, cosa c'è di diverso rispetto a quanto fatto da Salvini? Che differenza c'è da punto di vista giuridico?", chiosa nel salotto politico di Mario Giordano. Leggi anche: Gregoretti, Matteo Salvini e la rabbia contro il Pd che rumoreggia contro i suoi figli Lo stesso leader della Lega, giorni fa, aveva promesso di denunciare il premier e l'attuale ministro dell'Interno per aver tenuto fermi "400 migranti a bordo della Ocean Viking per quattro giorni". Anche se il caso più eclatante è stato senz'altro quello della Alan Kurdi, imbarcazione tenuta ferma per ben undici giorni dal governo per evitare il clamore mediatico prima delle regionali in Emilia Romagna. Salvini, sui social, ha rilanciato il video delle dichiarazioni di Del Debbio: Anche l'attuale ministro dell'Interno ha protratto di tre, quattro o anche dieci giorni alcuni sbarchi in attesa delle redistribuzioni degli immigrati. Anche lei dovrebbe andare a processo o il criminale è solo Salvini? pic.twitter.com/ndmzfuvIlZ— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 12, 2020