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Lazio: Regione, no atti segreti e tagli direzioni del 40%

domenica 7 luglio 2013

1' di lettura

Roma, 1 lug. - (Adnkronos) - "In merito all'esposto presentato dal gruppo regionale del Movimento 5 Stelle si fa presente innanzitutto che non si tratta di delibere segrete come da loro sostenuto bensi' di atti pubblicizzati sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio e noti a tutti". Lo dichiara in una nota l'ufficio stampa della Regione Lazio. "L'esposto del M5S descrive il nuovo assetto della Giunta regionale, ampiamente dibattuto su numerosi organi di informazione e che determina, a differenza di quanto sostengono i consiglieri M5S, una semplificazione e un taglio degli incarichi all'interno della Giunta. Tale riforma ha determinato una cancellazione di 2 dipartimenti, un taglio delle direzioni da 20 a 12 (circa il 40% contro il 20% di tagli previsti dalla spending review) ed una diminuzione di circa 350 aree decisionali producendo per le casse regionali un risparmio di circa 1 milione di euro l'anno. Vista la strumentalita', l'infondatezza e la chiara volonta' diffamatoria la Giunta regionale sta valutando la possibilita' di procedere con una querela", conclude.

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