Roberta Lombardi
di Sebastiano Solano La capogruppo del M5s Roberta Lombardi ha già vinto il premio antipantia di questo inizio dei legislatura. Inizialmente in competizione con l'omologo alla Camera Vito Crimi, poi stabilizzatosi su posizoni più moderate, la grillina infila una gaffe dietro l'altra, lasciandosi andare a giudizi velenosi nei confronti di chi solo accenna qualche critica. Giornalisti, politici di altri partiti e, persino, suoi compagni di partito i bersagli, fino all'attacco frontale di ieri, mercoledì 10 aprile, contro l'avvocato Massimiliano Cardullo, assunto e licenziato in un batter d'occhio, per presunta appartenenza alla mafia e alla massoneria, giudizio pioi smentito. Napolitano ai giardinetti - Ma la Lombardi punta in alto e oggi, forse per scalciare dal primo posto Beppe Grillo nella stucchevole gara a chi insulta di più, la 'cittadina' a 5 stelle ha mirato al Colle più alto di Roma, presidiato da Giorgio Napolitano. Ripondendo ad una domanda su un suo eventuale secondo mandato, la grillina ha affermato: "Lasciamolo andare, ha 87 anni, si goda la vecchiaia", spedendo il capo dello Stato ai giardinetti. Il primato della Lombardi - Nemmeno Grillo era arrivato a tanto, che si era limitato a rinominarlo Morfeo Napolitano per una sua presunta timidezza su alcune questioni. In questo scorcio di legislatura la Lombardi, con i suoi epiteti (eufemismo) poco lusinghieri su chiunque, è riuscita nella difficile impresa di superare in spocchia e presunzione di superiorità persino i radical-chic de sinistra. Complimenti. La rettifica della capogruppo - Poche ore dopo, intervenendo a La Cosa, la Lombardi ha rettificato quanto detto in mattinata: "Mi hanno solo chiesto cosa pensavo della riconferma di Napolitano e ho riportato quanto detto da lui stesso durante le consultazioni, ossia che ha 84 anni che dopo la fine del mandato farà il nonno", ha dichiarato. La rettifica della Lombardi. Guarda il video su Libero Tv