CATEGORIE

Verdini-Alfano, rissa sfiorata:"Angelino vattene o finisce male"

Furiosa lite al vertice notturno di Palazzo Grazioli. I falchi preparano un modulo: “Forza Italia– Pdl per Silvio Berlusconi presidente”. Chi non lo firma è fuori
di Matteo Legnani domenica 6 ottobre 2013

2' di lettura

Il voto in Parlamento sulla fiducia a Enrico Letta si è chiuso da poche ore. E a Palazzo Grazioli Silvio Berlusconi ha riunito ancora una volta i suoi, con l'obiettivo di una mediazione che impedisca al partito di spaccarsi in due. E' l'una di notte quando l'atmosfera si scalda, nonostante la stanchezza di tutti. E qui c'è il 'giallo': quello di una furiosa lite tra il segretario Angelino Alfano e il falco dei falchi Denis Verdini. Il vice di Letta e ministro dell'Interno ha appena messo sul tavolo le sue condizioni: guida della nuova Forza Italia, emarginazione dei falchi, metà delle liste elettorali alle prossime elezioni sotto il suo controllo. E' a quel punto che Verdini si alza e si fa sotto minaccioso: "Ora basta", urla la voce che rimbomba nel salone di Palazzo Grazioli. "“Vattene, sennò qua finisce male. Dopo quello che hai fatto hai pure il coraggio di farti vedere. Ma adesso…”. E si avvicina ad Alfano. Si sfiora lo scontro fisico, Angelino è pallido in volto. Berlusconi invita alla calma, il segretario azzurro lascia Palazzo Grazioli. L'indiscrezione filtra nel primo pomeriggio e  Berlusconi è nero, con tutti: coi falchi che hanno sbagliato i conti obbligandolo all'improvvisa sterzata sulla fiducia a Letta nell'aula di Palazzo Madama. Coi ribelli, che vogliono spaccare la sua creatura. In mattinata avrebbe dovuto svolgersi un nuovo incontro, nel quale avrebbe dovuto essere messo a punto un modulo per aderire al gruppo “Forza Italia – Pdl per Silvio Berlusconi presidente”: chi firma resta con Berlusconi, chi non firma se ne va. Una manovra preventiva. Per non dare tempo agli scissionisti di organizzarsi in un gruppo. E di tenere “l’arma del ricatto” sul tavolo di Berlusconi. Poi la tragedia di Lampedusa, la riunione che salta, la manifestazione di domani (con la giunta per leelezioni del senato che voterà la decadenza di berlusconi) pure. Lo scontro falchi-colombe continua. I tentativi di mediazione pure. Il 'giallo' sul futuro del Pdl è ancora lontano dalla soluzione.

tag
denis verdini
angelino alfano
silvio berlusconi
pdl
vertice
palazzo grazioli
falchi
colombe
scissione
spaccatura

Crede a quel che dice? Andrea Orlando, la sparata: "Pm più fiacchi, particolare riguardo per Meloni"

Aneddoti Lorella Cuccarini riceve una proposta indecente: "80 milioni per..."

Fioccano cortei Ponte sullo Stretto, se la sinistra già boicotta il "sogno di Silvio"

Ti potrebbero interessare

Andrea Orlando, la sparata: "Pm più fiacchi, particolare riguardo per Meloni"

Lorella Cuccarini riceve una proposta indecente: "80 milioni per..."

Ponte sullo Stretto, se la sinistra già boicotta il "sogno di Silvio"

Francesco Storace

Ponte sullo stretto, Marta Fascina ricorda Silvio Berlusconi: "A te che lo hai sognato"