Enrico Letta visto da Benny
La spending review a palazzo Chigi non arriva mai. Mentre gli italiani sotto le feste si affannano a combattere con la crisi tirando la cinghia su tutto, il premier pensa ad assumere 120 funzionari a tempo indeterminato a palazzo Chigi. Come racconta l'Espresso i funzionari saranno assunti “ai fini del rafforzamento delle strutture della Presidenza del Consiglio, dei Ministeri e delle Agenzie”, che dovranno monitorare la gestione e l’utilizzo dei fondi europei dal 2014 al 2020. L’utilizzo è a tempo determinato, ma a quanto pare l’assunzione invece è a tempo indeterminato. Ci costano 39 milioni di euro - Il piccolo esercito di funzionari costerà allo Stato 5.520.000 euro ogni anno, vale a dire un impegno di quasi 39 milioni di euro per i prossimi sette anni. L'idea dell'assunzione assunzione arriva da una proposta alla legge di stabilità presentata da Mario Marchi. Alla proposta, manco a dirlo, è arrivato il parere favorevole del Governo. Il testo probabilmente è già nel maxiemendamento che è approdato alla Camera. Il piano di assunzioni ha fatto infuriare e non poco i tecnici del Bilancio che dovranno verificare le coperture per pagare il nuovo esercito di funzionari. Alla faccia della Spending review - Ma la soluzione l'ha trovata lo stesso marchi: "I primi 11 milioni per pagare gli assunti verranno presi proprio dai fondi europei, verificando però se l’utilizzo dei Fondi strutturali europei per finanziare le assunzioni risulti coerente con la disciplina comunitaria in materia”. Insomma a quanto pare il governo su questo tema non vuole fare marci indietro nonostante i mugugni dei tecnici del Bilancio. La cosa più urgente da fare per il premier è quella di allargare le file della Casta anche sotto Natale...