(Adnkronos) - Emozionato anche il generale Leonardo Leso, che ricordando anche i suoi anni a Petralia Sottana, ha affermato: "Essere oggi a Palermo, in Sicilia, e' per me la continuazione di un impegno , di un servizio durato 45 anni. Il mio sogno e' quello di avere un'Italia libera, piu' giusta, piu' onesta, piu' sicura. Ho sposato il progetto di Fratelli d'Italia perche' penso che valga la pena combattere ancora per il nostro Paese dando una speranza e lavorando contro ogni forma di criminalita'". E' toccato, invece, a Salvino Caputo annunciare un'altra importante presenza quella di Franca Castellese, la mamma del povero Giuseppe Di Matteo, il bambino sciolto nell'acido dalla mafia. "La signora Castellese non partecipa a manifestazioni", ha precisato Caputo "noi le vogliamo bene nel nome della lotta alla mafia che non deve mai cessare". "Oggi e' una giornata davvero speciale ed emozionante perche' torniamo a parlare ai nostri cuori, con i nostri principi, tra persone perbene e lo dimostra questo cinema strapieno perche' il richiamo di un ambiente umano e politico e' piu' forte di tutto", ha sottolineato Giampiero Cannella, che ha aggiunto: "Qua e' presente uno spaccato di societa', di amministratori pronto a ridare corpo e vita che evidentemente altrove mancavano e tutti ne abbiamo sentito questa necessita' forte di tornare ad essere quello che eravamo, anche in modo diverso piu' moderno. Noi siamo un partito fatto da uomini e donne che hanno sempre creduto in cio' che hanno fatto, abbiamo avuto il coraggio di metterci in discussione fondando Fratelli d'Italia e ora siamo nelle vostre mani, abbiamo bisogno della vostra fiducia, ma siete voi i protagonisti di questa battaglia". (segue)