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Il "Divo" Andreotti contro Scalfari

sabato 11 maggio 2013
1' di lettura

"Una mascalzonata". Così, dopo averlo visto per la prima volta, Giulio Andreotti definì Il Divo, il film-biografia "dedicatogli" da Paolo Sorrentino. Nulla contro lo straordinario protagonista, Toni Servillo. Semmai, il 7 volte presidente del Consiglio scomparso oggi lunedì 6 maggio a Roma all'età di 94 anni ce l'aveva con il ritratto dei suoi "bracci destri", da Franco Evangelisti a Paolo Cirino Pomicino. "Sembrano usciti da uno zoo", ebbe a commentare all'epoca (era il 2008). Al di là delle polemiche, di quel film (che si aggiudicò il Premio della Giuria al Festival di Cannes) rimangono molti momenti topici. Compreso questo confronto tra l'Andreotti-Servillo ed Eugenio Scalfari, interpretato da Giulio Bosetti.

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