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Intesa tra pm, Ingroia si candida con de Magistris

Tra il 30 novembre e il primo dicembre il magistrato palermitano, di ritorno dal Guatemala, dovrebbe incontrarsi con il sindaco di Napoli per ufficializzare la candidatura
di Roberto Procaccini domenica 25 novembre 2012

1' di lettura

Colpo di scena tra pm: Luigi de Magistris, sindaco di Napoli ex Idv, avrebbe ingaggiato nel suo Movimento Arancione Antonio Ingroia, punta di diamante della Procura di Palermo ora in Guatemala per conto dell'Onu. La notizia, fatta trapelare dal Mattino di Napoli e raccolta dal Fatto Quotidiano, racconta questo retroscena: il 30 novembre Ingroia sarà di nuovo in Italia, a Roma, per presentare il suo nuovo libro. Il giorno successivo, il primo dicembre, in un teatro capitolino ci sarà anche l'assemblea generale del Movimento Arancione, ultimo appuntamento in vista della presentazioni delle liste per le elezioni politiche del 12 dicembre. L'incrocio non è casuale: i due pm dovrebbero ufficializzare in questa occasione la loro convergenza politica. Movimento o manifesto? - Abbandonata l'Italia dei Valori poco dopo l'elezione a sindaco di Napoli, de Magistris sta mettendo a punto la sua creatura, il Movimento Arancione. Nelle sue fila si candideranno esponenti della giunta partenopea (il vicesindaco Tommaso Sodano, ex Rifondazione, e l'assessore al Bilancio Sergio D'Angelo, in passato candidato tra le fila di Sel). Negli ultimi tempi è venuto anche l'avvicinamento a Cambiare si può, manifesto programmatico "antimontiano" firmato (oltre che dallo stesso Giggino) da Sabina Guzzanti, dallo storico Paul Ginsborg, dall'economista Guido Viale e dall'attore teatrale Moni Ovadia.

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