Lecce, 4 mag. - (Adnkronos) - Il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone esprime "le proprie perplessita' sull'inspiegabile comportamento degli organizzatori" del 'Primo concorso enologico nazionale dei vini rosati d'Italia' la cui manifestazione conclusiva si terra' domani nel Castello aragonese di Otranto, e ne sottolinea "la scorrettezza istituzionale, tanto piu' grave ed evidente in quanto non si intravedono le ragioni dell'esclusione, certamente non casuale, della Provincia da un evento di notevole portata". All'evento sara' presente anche il ministro dell'Agricoltura Mario Catania. A Otranto si vota e la presenza contemporanea del ministro, del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e dell'assessore regionale Dario Stefano nella giornata del silenzio elettorale ha gia' suscitato le polemiche di alcuni parlamentari salentini del Pdl. Gabellone, sottolinea "il proprio compiacimento per l'iniziativa che prefigura interessanti sviluppi per uno dei prodotti piu' apprezzati della nostra terra", manifesta "il proprio rammarico per il fatto che l'istituzione che egli rappresenta non solo sia stata tenuta all'oscuro dell'iniziativa nella fase di programmazione ma sia stata esclusa, in tutte le sue componenti, anche nella fase conclusiva, alla quale nessun rappresentante della Provincia e' stato invitato". Infine si scusa con il "signor ministro, con le altre Autorita' e con il pubblico per l'involontaria assenza ed esprime alle aziende in concorso l'incondizionato apprezzamento dell'Ente che rappresenta". Il concorso e' stato indetto e organizzato dalla Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo Rurale ed ha ottenuto il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Il ministro delle Politiche Agricole, Catania, partecipera' tanto alla cerimonia di premiazione dei Rosati scelti dagli esperti, quanto alla tavola rotonda.