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Smart-working, Guido Crosetto sbrocca in tv: "Chi si spacca di lavoro e chi fa finta", uno sfogo imperdibile

giovedì 23 luglio 2020

1' di lettura

Guido Crosetto come mai si era visto prima. In collegamento con Coffee Break, la trasmissione in onda su La7 e condotta da Andrea Pancani, il fondatore di Fratelli d'Italia perde la pazienza. Sbrocca. E sbrocca di brutto. Urla, si toglie gli occhiali, si dimena. Furibondo contro i furbetti dello smart-working. Insomma, impeccabile. "Vedo troppa gente che approfitta dello smart working per non fare nulla - esordisce -. Non parlo di quelli che lavorano seriamente o dei dipendenti pubblici". Per il braccio destro di Giorgia Meloni il lavoro da causa a causa del coronavirus "ci ha dimostrato plasticamente che molti, troppi, fanno finta di lavorare ed altri invece sono oberati di lavoro. Certo uffici hanno due, tre, quattro volte il personale che gli serve mentre altri la metà".

E ancora: "È pieno di uffici in cui non risponde nessuno al telefono e di ritardi. Queste persone non si rendono conto che stanno danneggiando il sistema e nessuno può permettersi di non assumersi individualmente la responsabilità di un periodo che arriverà a colpire anche i privilegiati e chi si sente intoccabile": Per l'ex parlamentare di FdI, ora imprenditore, si tratta di una situazione che farà saltare il sistema economico e quello del 27 del mese". In sostanza per le pensioni e gli stipendi sarà un periodo buio. Perlomeno se continuiamo così.

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