Dopo l'incontro

Teresa Bellanova, Conte sul Recovery Fund può "stare sereno": l'ultima volta che lo ha detto Renzi è caduto il governo

Il governo deve stare sereno se fa le cose. Se no è inutile”. Teresa Bellanova involontariamente ha riportato alla mente il celebre “stai sereno” twittato da Matteo Renzi a Enrico Letta: alla luce di ciò, anche solo per scaramanzia, Giuseppe Conte farebbe bene a guardarsi le spalle perché in un amen potrebbe ritrovarsi con gli scatoloni in mano per il trasloco da Palazzo Chigi. Anche se il premier sembra avere tutta l’intenzione di cedere alle richieste di Italia Viva, evidentemente convinto dal fatto che quello di Renzi stavolta non è un bluff. “La task force nel testo del Recovery Fund che ci è stato mandato ieri sera non c’è più, è un passo avanti”, ha dichiarato la Bellanova dopo il vertice con Conte a Palazzo Chigi.

 

 

“Il 7 dicembre abbiamo fatto una fatto una riunione - ha svelato la ministra renziana - in cui Conte ha parlato un’ora e 27 minuti sulla governance. Poi ha dato la parola ad Amendola dicendo che in 10-15 minuti avrebbe dovuto parlare del merito. Ora la questione della governance è scomparsa e finalmente si parla di contenuti”. Insomma, il premier ha fatto retromarcia sul Recovery Fund e di conseguenza potrebbero essere finiti i “pretesti” di Italia Viva per cercare di farlo cadere: “Adesso cominciamo a lavorare nel merito - ha dichiarato la Bellanova - perché quello che interessa al paese è come si impegnano le risorse e come si risponde alle emergenze. Nel merito abbiamo dato il massimo del contributo, adesso aspettiamo che finisca il giro di consultazioni”.