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M5s, i ribelli fanno un nuovo gruppo in Parlamento. Retroscena clamoroso: "Se c'è l'accordo con Pier Ferdinando Casini..."

sabato 20 febbraio 2021

2' di lettura

Il Movimento 5 stelle ormai è spaccato a metà. Da una parte ci sono i governisti di Beppe Grillo, Vito Crimi e Luigi Di Maio, dall'altra gli scissionisti appoggiati da Davide Casaleggio e Alessandro Di Battista. Formeranno questi ultimi un nuovo gruppo? Pare proprio di sì, addirittura ci sarebbe anche il nome: Alternativa, rivela Il Messaggero in un retroscena. Ma occhio, per farlo, al Senato, hanno bisogno di Idv e di Pier Ferdinando Casini. Pazzesco.

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Ma facciamo un passo indietro. Ieri, venerdì 19 febbraio, sono stati cacciati ventuno deputati pentastellati, ai quali vanno aggiunti i 22 senatori già espulsi. Un nutrito gruppo che fuoriusciti che potrebbe crescere ancora. Sembra infatti che a Palazzo Madama, dove al momento si contano 70 senatori del Movimento cinque stelle, altri quindici siano pronti a lasciare il partito: "Non ci riconosciamo più nel rivoluzionario di un tempo" (ergo Beppe Grillo, ndr), si sfogano. "Adesso tocca muoversi, se Alessandro Di Battista vuole darci una mano e fungere da catalizzatore è il benvenuto", confida un deputato. Il gruppo Alternativa è pronto ma in realtà ognuno di loro "sotto traccia tratta per conto proprio", mentre al Senato gli espulsi vogliono usare il simbolo di Italia dei Valori.

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Ed ecco che arriva il colpo di scena. Già settimana scorsa c'è stato l'incontro con il segretario Messina. Ma, attenzione, regolamento alla mano, si legge ancora sul Messaggero, per poter utilizzare il simbolo di Italia dei Valori e fare un gruppo al Senato, dovrebbe entrarne a far parte Pier Ferdinando Casini, che è l'unico eletto con il cartello elettorale di cui gli uomini di Di Pietro facevano parte. Sarebbe clamoroso. 

"Sono uscito dal Movimento, vivo la mia vita, non mi occupo di correnti, scissioni, nuove forze politiche. Ho solo idee diverse dalle vostre", vuole sottolineare Di Battista rispondendo così all'accusa di essere il "Renzi" del Movimento 5 stelle. "Rispettatele senza comportarvi da infantili avvelenatori dei pozzi". Ma questo non ferma l'esplosione dei Cinque Stelle.

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