Ministro azzurro

Mara Carfagna sul futuro del centrodestra: "Nuovi equilibri? Dipenderanno dalla legge elettorale, ma non è il momento di parlarne"

La svolta europeista di Matteo Salvini piace a Mara Carfagna, la neoministra per il Sud del governo Draghi. Parlando dei nuovi equilibri del centrodestra, infatti, la deputata di Forza Italia ha spiegato: “La Lega ha compiuto una svolta europeista che dà forza all’intera coalizione e alla sua ambizione di governare il Paese”. Ma ha parlato in maniera positiva anche del partito di Giorgia Meloni: “Fratelli d’Italia sta conducendo un’opposizione responsabile”, ha detto in un’intervista a La Repubblica.

 

 

 

Parlando del dopo pandemia, invece, la Carfagna non si è voluta sbilanciare: “Solo dopo aver sconfitto il virus la politica tornerà alle sue dinamiche. Che ne sarà dei nuovi equilibri, dipenderà dalla legge elettorale. Ma non è il momento per parlarne”. Continuando il discorso sui leghisti, poi, la deputata azzurra ha aggiunto: “Questo governo offre loro l’opportunità di mostrare il volto più concreto e efficiente, che poi è stato quello dei loro amministratori e governatori”.

 

 

La ministra per il Sud, poi, ha affrontato anche la questione Recovery Fund, spiegando che il Mezzogiorno riceverà numerosi benefici grazie alle risorse europee. “Finora, nel Piano nazionale di ripresa e resilienza la quota di competenza del ministro del Sud, “Inclusione e coesione territoriale”, ammontava a 4,8 miliardi. D’intesa col ministro dell’Economia Daniele Franco stiamo mettendo in evidenza tutti gli interventi e i relativi finanziamenti che sono destinati al Sud – ha proseguito la Carfagna -. Basti pensare che solo per quel che riguarda opere ferroviarie, manutenzione stradale e porti, il Mezzogiorno intercetterà investimenti pari al 50 per cento del totale”.