Nomine

Mario Draghi, tutto "in famiglia": indiscrezioni sulla poltronissima, dove piazza il nipote di Sergio Mattarella

C’è una partita in corso che riguarda il governo presieduto a Mario Draghi e che si gioca a fari spenti, non essendo di grande interesse pubblico. È quella delle nuove nomine per le partecipate di Stato, sulle quali La Repubblica ha fatto il punto della situazione: “Sul tavolo del premier Mario Draghi ci sono dossier per rinnovare i vertici e i cda di 49 società, oltre a 41 collegi sindacali”.

 

 

In totale si tratta di circa 350 poltrone, con i nomi che sono quasi tutti da individuare o confermare: ovviamente i partiti sono molto interessati a questa partita, dato che offre loro la possibilità di acquisire maggiore influenza. Una delle società più importanti e quindi più attenzionate è Invitalia: secondo La Repubblica, sono “molto alte” le probabilità di una svolta, con Domenico Arcuri vicino all’addio. Ma chi prenderà il posto dell’ex commissario per l’emergenza Covid?

 

 

Il nome caldo è quello di Bernardo Mattarella, nipote del presidente della Repubblica e attualmente alla guida della Banca del Mezzogiorno, che fa parte proprio del gruppo Invitalia. Per quanto riguarda le altre società, sembra scontata la sostituzione di Giuseppe Bono, 78enne che si trova al comando di Fincantieri da circa vent’anni.