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Catasto, Lega verso lo strappo: "Da oggi mani libere". La crisi di governo si avvicina

"Dopo questo voto che porta all'aumento delle tasse sulla casa per gli italiani, svelando le vere intenzioni di centrosinistra e 5s, da oggi ci sentiamo liberi di votare secondo quelle che sono le indicazioni della politica fiscale da sempre della Lega, che sono flat tax, regimi speciali, cedolare secca, semplificazioni, battaglia sulle cartelle, saldo-acconto". I deputati della Lega in commissione Finanze,  Massimo Bitonci e Alberto Gusmeroli, si esprimono con toni duri dopo il voto sul catasto. Lo stralcio della riforma, infatti, è stato bocciato per un solo voto. Infine hanno aggiunto: "Voteremo con chiunque ci appoggi su queste proposte".

 

 

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A commentare questa votazione è stata anche la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: "La bocciatura dell’emendamento per stralciare la riforma del catasto dalla delega fiscale è l’ennesimo segnale che questo è un Governo a traino Pd che non può fare gli interessi degli italiani". La Meloni ha definito "surreale" la situazione, soprattutto dopo due anni di pandemia e durante una crisi internazionale come quella che stiamo vivendo. Poi ha aggiunto: "La riforma del catasto è una patrimoniale nascosta e uno dei pilastri del centrodestra è sempre stato quello di essere fermamente contrari ad un provvedimento simile". 

 

 

 

Fonti di Lega e Forza Italia, inoltre, hanno fatto sapere: "Con  i costi dell’energia alle stelle e l’inflazione ai massimi storici, in un momento di grande preoccupazione per la guerra alle porte e con il Covid che ancora fa paura, la sinistra impone al governo di aumentare le tasse sulla casa. Non abbiamo parole”.