Intenzioni di voto

Sondaggio Mentana, fuga-Meloni ma non basta: le cifre delle pesanti perdite del centrodestra

Per via delle festività di Pasqua, il sondaggio settimanale realizzato da Swg per il TgLa7 di Enrico Mentana si è spostato al martedì. E stavolta le intenzioni di voto, generalmente “congelate” dalla guerra in Ucraina e dai suoi riflessi sull’Italia e sull’Occidente tutto, fanno registrare dei piccoli cambiamenti, ma comunque significativi. Per la prima volta dopo settimane Giorgia Meloni ha messo un punto pieno di distanza tra sé e il partito di Enrico Letta.

 

 

Fratelli d’Italia è salito al 21,8% (+0,2), mentre il Pd è sceso al 20,8% (-0,4). Continua a essere molto marcato il ritardo della Lega, che continua a vivere un periodo di grossa difficoltà, con Matteo Salvini meno protagonista nel dibattito pubblico: il Carroccio è dato al 15,6% (-0,3 rispetto alla scorsa settimana). Sempre male anche il Movimento 5 Stelle, che non dà alcun segnale di ripresa: per Giuseppe Conte è notte fonda, dato che con i grillini non riesce a schiodarsi dal 12,9%.

 

 

Forza Italia è invece sceso al 7,8% (-0,2), mentre la federazione composta da Azione e +Europa è rimasta stabile al 5% tondo tondo. Poi c’è il solito gruppone dei partiti che navigano poco sopra al 2%: apre Articolo 1 (2,7%, +0,1), seguito da Sinistra Italiana (2,6%, invariato), Italia Viva (2,5%, +0,1), Verdi (2,5%, +0,2) e Italexit (2,2%, +0,3).