Il governatore

Giovanni Toti, "nessun problema a farlo": strappo con Salvini e Berlusconi?

Giovanni Toti ha scelto con grande attenzione le parole sul centrodestra durante il suo intervento a L’aria che tira, su La7. Il governatore non dimentica chi gli ha consentito di ricoprire il ruolo che ha tuttora, ma allo stesso tempo dalla sua analisi emerge che il centrodestra attuale è mutato in qualcosa in cui non si riconosce del tutto.

 

 

“Se non troveremo accordi con nessuno - ha dichiarato Toti - non ho alcun problema ad andare per conto nostro e difendere la nostra bandiera. Vorrei dialogare senza pregiudizi con tutti, sapendo che la mia è una storia di centrodestra, ma di un centrodestra in cui mi devo riconoscere. Ho più volte chiesto nel corso degli anni modifiche sostanziali agli equilibri della coalizione: non parlo di numeri, ma di politica, di contenuto, di modello di confronto, di apertura a tutte le forze civiche del territorio”.

 

 

Nonostante le difficoltà nel riconoscersi in questa coalizione a trazione sovranista-populista, Toti si sente ancora di centrodestra: “Alcune cose non le ho condivise, altre sì. In alcuni casi bisogna scegliere con grande lucidità: il centrodestra mi ha garantito di governare questa Regione e di fare tante cose, dall’altra parte il Pd e l’armata che sta mettendo insieme portano avanti cose che non mi piacciono e non condivido”.