Scontro a distanza tra Carlo Calenda e Marta Fascina, con quest’ultima che ha preso le difese di Silvio Berlusconi, rispondendo per le rime ad alcune dichiarazioni del leader di Azione. Quest’ultimo a SkyTg24 aveva criticato le ultime uscite del Cav: “Ci sono delle cose folli, Berlusconi ha detto: ‘il Pnrr l’ho ottenuto io’. Non esisteva sulla trattativa sul Pnrr. Ha detto ‘pianteremo un milione di alberi, aumenteremo le pensioni, regaleremo dentiere’”.
“Quest’uomo - ha aggiunto Calenda - è stato un grande imprenditore, è stato un combattente politico, poi può piacere e non piacere, vederlo adesso che dice delle cose lunari fa un po’ impressione”. Berlusconi non ha risposto direttamente, ma lo ha fatto la compagna Marta Fascina, deputata di Forza Italia: “Calenda, evidentemente innervosito dalla valanga di critiche piovutegli addosso per aver stretto un’alleanza con il Pd e cespugli vari di estrema sinistra, dopo aver agognato per anni il mito del ‘terzo polo’, oggi torna ad attaccare il nostro presidente Berlusconi”.
“Aumentare le pensioni minime, offrire visite dentistiche gratis per gli anziani meno abbienti, rinvigorire il verde nelle nostre città sono alcune delle idee e delle proposte – ha aggiunto – di chi è quotidianamente a contatto con la realtà, con i deboli, con le periferie; in altri termini con la carne viva della società troppo spesso abbandonata dalla sinistra che pure a parole sostiene di difenderla. Capisco che tutto ciò è estraneo ad un signore che probabilmente non ha mai messo il naso fuori dalla ZTL, che preferisce trascorrere le sue giornate sui social, insultando gli avversari (salvo poi stringerci alleanze spurie) e corteggiando le seconde file del nostro partito. In ogni caso Calenda impari l’educazione - ha chiosato la Fascina - il rispetto verso gli altri e prima di attaccare il nostro Presidente si faccia un sano ed ormai non più rinviabile bagno di umiltà”.