All'attacco

Controcorrente, Tremonti: "Perché la sinistra è tragica"

Nei talk show della sera di domenica 7 agosto non può che tenere banco il fragoroso, pirotecnico, grottesco e clamoroso fallimento di Enrico Letta e del Pd, scaricati a tempo record da Carlo Calenda e Azione dopo aver imbarcato di tutto e di più nell'alleanza-accrocchio. 

 

E di questo schianto politico se ne parla, ovviamente, anche a Controcorrente, il programma in onda su Rete 4. Ospite in collegamento ecco Giulio Tremonti, ex ministro dell'Economia dei governi Berlusconi nonché papabile candidato con Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni alle elezioni del 25 settembre. 

 

E Tremonti picchia duro contro Letta & C: "Quello che è tragico nella sinistra è che non è positiva. Se la sinistra fosse come è stata per decenni, nel bene e nel male, sarebbe positiva - premette - . E invece è assolutamente negativa. La sua identità persa è uno degli aspetti che caratterizzano questo periodo. Non solo in Italia, certamente in questa campagna elettorale. Io penso che il compito della sinistra sia quello di avere un futuro nel futuro, ma nel presente la vedo realmente perdente", conclude Giulio Tremonti che tratteggia un ritratto disastroso di piddini e cespugli rossi vari.